Un giro sulle prove speciali del prossimo “rally di Natale”, sulle impegnative strade della Tenuta Il Ciocco, con la novità del doppio shakedown al sabato e la premiazione sul palco di arrivo. Insieme all’ambito Memorial Maurizio Perissinot, il premio per la vettura più natalizia. OSE, per questa edizione, rinuncia al rally per le auto storiche.
Il Ciocco (LU). Si lavora alacremente al Ciocco per allestire l’edizione numero trentatré del Rally Il Ciocchetto, il 21 e 22 dicembre prossimi, nel solco di una tradizione che vuole questa gara “natalizia” di fine stagione agonisticamente sempre combattuta, su prove speciali corte ma mai banali, studiate per divertire pubblico ed equipaggi, in un clima di festa unico e irripetibile.
Una delle novità più evidenti è l’introduzione, nella giornata di sabato 21 dicembre, dello shakedown. Doppio e consecutivo, uno nella parte alta della Tenuta Il Ciocco e l’altro in basso, sulle due prove, ripetute tre volte, che costituiranno poi la prima tappa. Quattro invece i passaggi sulle altre due prove speciali che compongono la seconda e conclusiva tappa della domenica, con premiazione finale sul palco.
UN GIRO SULLE PROVE SPECIALI DEL “CIOCCHETTO” 2024. NOVITA’, IL DOPPIO SHAKEDOWN
PS 1.3.5 – College (km. 2,54)
Questa prova sarà anche il tracciato del primo dei due Shakedown previsti nella giornata di sabato.
La classica del Rally Il Ciocchetto, la prova che parte dal parcheggio delle due strutture alberghiere de Il Ciocco Hotels e che si snoda sul percorso tortuoso e difficile della parte alta della Tenuta. La prima parte nelle strette “S” tra i guard-rail e successivamente, dopo i campi polivalenti, nelle strette “S” che hanno come delimitazioni rocce che rievocano un po’ la mitica “Panzerplatte”. Un tratto estremante difficile che fa sempre la differenza nella classifica.
PS 2.4.6 – La Rosa (km. 2,98)
Questa prova sarà anche il tracciato del secondo Shakedown della giornata di sabato.
Una prova inedita che parte con un anello di 730 metri mai utilizzati nelle varie edizioni dell’evento, che si snoda poi in discesa con la stessa configurazione del 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, con il doppio tornante finale che rendono sempre spettacolare il passaggio dei piloti più funambolici.
PS 7.9.11.13 – Stadio (km. 2,60)
Prova molto insidiosa, che si svolge al contrario della prova speciale College, con partenza dagli uffici direzionali della OSE, con un primo tratto spettacolare per il pubblico che solitamente si raduna proprio allo start. Il resto della PS è molto selettivo, soprattutto al mattino con le temperature basse, è sempre stato l’ago della bilancia per la classifica finale.
PS 8.10.12.14 – Noi TV (km. 1,89)
Un’altra grande classica del rally, con la partenza con i doppi tornanti, molto seguiti dal pubblico, fino a salire nella parte alta passando dalla variante, diversa rispetto al sabato, ed entrando nei cinque tornanti finali che sono spettacolari e facilmente osservabili dal pubblico presente. Uno Show unico!
PREMI SPECIALI E UNICI AL RALLY CIOCCHETTO
Il Memorial Maurizio Perissinot è il Trofeo, artistico quanto prestigioso che, dal 2004, è dedicato al ricordo del grande navigatore e indimenticabile amico “Icio”. Viene consegnato al navigatore primo classificato, la famiglia di Maurizio non manca mai alla sua assegnazione ed è un riconoscimento ambito da ogni copilota.
Altro premio, in tema con le festività, viene assegnato alla vettura giudicata più “natalizia”, vale a dire con la livrea o l’addobbo valutato il migliore da una votazione che verrà lanciata, nei giorni della gara, sulle pagine social Cioccorally.it. E ogni anno non manca davvero la fantasia a tanti equipaggi iscritti al “rally di Natale” …
LE “STORICHE” NON SARANNO AL VIA DEL “CIOCCHETTO”
Le scarse adesioni in arrivo e una partecipazione che, per ora, non pare decollare hanno suggerito agli Organizzatori di OSE di rinunciare a Il Ciocchetto Historic Rally, gara dedicata alle vetture storiche. Un progetto, però, solo rinviato. Valerio Barsella di certo non abbandona e continua a lavorare sul disegno di portare le “storiche” sulle strade di rally iconici – Il Ciocchetto come il “fratello maggiore” Rally Il Ciocco e Valle del Serchio – dove hanno scritto pagine indelebili di storia della specialità.
NEL “CIOCCHETTO” DELLO SCORSO ANNO, DOMINIO DI MICHELINI-SPINETTI
È stata netta la vittoria del lucchese Rudy Michelini, con Luca Spinetti alle note, a bordo della Skoda Fabia Evo9 Rally2 nel 32° Ciocchetto Event, che anche nel 2023 aveva chiuso la stagione dei rally italiani. Tredici prove vinte sulle sedici totali il ruolino di marcia di uno degli “specialisti” del Rally Ciocchetto. Grande lotta per gli altri gradini del podio e alla fine, l’ha spuntata, per soli 48 centesimi di secondo, il massese Gabriele Ciavarella, con Michele Perna a fianco, per una doppietta di Skoda Fabia Rally2 siglate MM Motorsport in cima alla classifica. Ci ha provato fino alla fine il reggiano Gianluca Tosi, con Berni, che ha spremuto al massimo la Skoda Fabia Evo di Gima Autosport.