Il Ciocco (LU). Dalla sua nascita, ventotto anni fa, il “Ciocchetto”, come è conosciuto da tutti, è il rally – anzi oggi è “Il Ciocchetto Event” – che conclude la stagione rallystica nazionale e, da sempre, è stato l’occasione per una “reunion” dell’ambiente per lo scambio degli auguri.
In tempi di Covid19, il “Ciocchetto Event” non abdica al suo ruolo. Agganciata, come tutto e tutti, alla evoluzione della pandemia e ai provvedimenti del Governo, la gara che si svolge all’interno della suggestiva Tenuta Il Ciocco vuole comunque andare in scena, nel week end del 19 e 20 dicembre prossimi, sua collocazione tradizionale, con apertura delle iscrizioni fissata per lunedì 9 novembre, e chiusura prevista per venerdì 11 dicembre.
IL CIOCCHETTO EVENT 2020 TORNA AL SABATO E ALLA DOMENICA
Per agevolare il rientro di team ed equipaggi al termine della gara, “Il Ciocchetto Event” torna a disputarsi tra il sabato e la domenica, segnatamente il 19 e 20 dicembre, ma comprimendo l’ora di arrivo finale della domenica alle ore 13.50, con premiazione conclusiva alle ore 16.30.
Questo senza intaccare la struttura delle due tappe de “Il Ciocchetto Event”, che propone il classico, impegnativo e divertente tracciato con le sue brevi e tecniche prove speciali, con la conferma della Super Prova Speciale in notturna del sabato, inserita lo scorso anno nel percorso.
VALERIO BARSELLA: “IL RALLY DEGLI AUGURI ANCHE COME ATTO DI OTTIMISMO PER IL FUTURO”
Lo staff di Organization Sport Events – lo stesso che, ad agosto scorso, ha voluto, ed è riuscito, a proporre il rally Il Ciocco e Valle del Serchio tricolore, in uno scenario di continui annullamenti un po’ in tutta Italia – ha lavorato alacremente all’evento. “Con la seppur flebile speranza che il pubblico possa essere, in qualche modo, ammesso – spiega Valerio Barsella, infaticabile leader di O.S.E. – organizzando anche quest’anno “Il Ciocchetto Event” vogliamo creare una occasione per far divertire gli equipaggi, per muovere un po’ di economia “da rally” per team e scuderie, nonché per il territorio, e per uno scambio di auguri tra addetti ai lavori, con tutte le precauzioni del caso. Un evento che vuole essere, anche e soprattutto, un atto di fiducia e di ottimismo per il prossimo futuro”.
IL CIOCCHETTO: UN ALBO D’ORO DI PREGIO. ARZA’ ULTIMO VINCITORE
Prima edizione vinta da Andrea Zanussi nel 1992, poi una lista di campioni del calibro di Alex Fiorio, Paolo Andreucci, Luca Rossetti, Renato Travaglia fino a Umberto Scandola. In un rally che porta la firma, per la sua ideazione, per la originalità della proposta, e per la passione con cui lo ha sviluppato, dell’indimenticabile “Icio” Perissinot. Dal 2004, anno della sua prematura scomparsa, il “Ciocchetto” è dedicato al suo ricordo, con un Memorial ed un premio ambito che va al navigatore – tra i quali Perissinot è stato uno dei grandi – primo classificato.
Comprensibile, quindi, l’emozione manifestata da Claudio Arzà, vincitore con la Skoda Fabia R5 de “Il Ciocchetto Event” dello scorso anno e dal suo navigatore Davide Castiglioni, commosso nel ricevere il trofeo Memorial Perissinot dalle mani di Serena, figlia di “Icio”. In una gara bagnatissima, il podio 2019 è stato completato da Paolo Andreucci e Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) e da Gianluca Tosi, con Del Barba (Skoda Fabia R5).